“Grande soddisfazione per essere riusciti a sollecitare il Governo, e i ministri competenti, anche con la nostra raccolta di firme. La Community Donne Protagoniste in sanità si è potuta misurare nella sua essenza e nei suoi obiettivi, la nostra voce è stata ascoltata”.
Con queste parole Monica Calamai, coordinatrice della community Donne Protagoniste in Sanità, ha commentato la decisione dei ministri della Salute Schillaci e delle Pari Opportunità Roccella di inserire anche professioniste donne al tavolo tecnico per lo studio delle criticità emergenti dall’attuazione del regolamento dell’assistenza ospedaliera.
“Stiamo andando a ridisegnare il nostro sistema socio-sanitario, dove sono impiegate prevalentemente donne, e proprio in questi tavoli le donne devono poter dire la loro -spiega Calamai-. Non basta parlare di genere, di gender gap, bisogna anche essere attenti e vigili facendoci sentire in modo costante e costruttivo. Ringraziamo i ministri Schillaci e Roccella, che hanno colto quanto da noi evidenziato e sollecitato. La ministra Roccella, in particolare, ha risposto subito alla nostra lettera dicendo che avrebbe preso a cuore la problematica. Il ministro Schillaci ha fatto altrettanto agendo ed integrando il tavolo. La nostra non voleva, infatti, essere una polemica a prescindere ma una costruttiva interlocuzione”.