Donne e scienza, un binomio da valorizzare dall’orientamento in università all’entrata nel mercato del lavoro.
È il messaggio di Manuela Appendino, ingegnera biomedica e fondatrice di Wewomengineers, che ci racconta la sua esperienza in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza che ricorre l’11 febbraio.
Una riflessione sull’evoluzione delle materie #STEM (acronimo che sta per Scienze, Tecnologie, Ingegneria e Matematica), sull’importanza di unire le competenze e fare rete, obiettivo con cui è nato il suo progetto di network per donne biomediche e che viene condiviso anche da Donne Protagoniste.