26-settembre 2024 – Nuovo pomeriggio di lavoro in Senato per la nostra Coordinatrice, dottoressa Monica Calamai (che è anche direttrice delle Aziende sanitarie ferraresi). La dottoressa ha condotto l’evento “𝙇𝙖 𝙨𝙖𝙡𝙪𝙩𝙚 𝙙𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙛𝙤𝙣𝙙𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙖𝙡𝙚”, promosso dalla senatrice Mariolina Castellone (Vice Presidente del Senato), nell’ambito dei lavori dell’Intergruppo Parlamentare sui Diritti fondamentali della Persona

Tre ore di lavoro molto intenso con le analisi di Nino Cartabellotta e le significative testimonianze delle associazioni

Calamai ha sottolineato l’importanza di considerare la salute non solo come assenza di malattia, ma come un equilibrio complesso che coinvolge aspetti psichici, sociali, economici e ambientali. Questa visione si allinea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Un aspetto innovativo dell’approccio di Calamai è stato l’enfasi posta sui determinanti della salute. Ha presentato dati che evidenziano come gli stili di vita e i fattori socio-economici giochino un ruolo predominante nel determinare lo stato di salute degli individui, superando in importanza persino l’impatto del sistema sanitario stesso.

Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE, ha probabilmente discusso le sfide attuali del sistema sanitario italiano e le possibili strategie per superarle. La presenza di Marianna Monterosso, attivista per i diritti delle persone autistiche, ha portato all’attenzione dei partecipanti le specifiche esigenze di questa comunità, sottolineando l’importanza di un approccio inclusivo alla salute.

Questo incontro rappresenta un passo importante nel dialogo tra istituzioni e società civile sui temi della salute. Affrontando questioni come le disuguaglianze sanitarie e l’impatto ambientale sulla salute, l’Intergruppo Parlamentare sta cercando di creare una piattaforma per discutere e proporre soluzioni concrete per migliorare il sistema sanitario italiano.

L’approccio multidisciplinare adottato durante l’evento, che ha visto la partecipazione di figure provenienti da diverse aree del settore sanitario e della società civile, sottolinea la complessità del tema e la necessità di una collaborazione ampia per affrontare le sfide future della salute pubblica in Italia.