Il governatore dell’Emilia-Romagna è intervenuto alla convention di Bologna di Donne Protagoniste in Sanità: “Deve essere garantito a chiunque, indipendentemente dal conto corrente in banca, il diritto di potersi curare”
Bologna, 23 giugno 2023 – “Il Governo vuole favorire la sanità pubblica? Ci dia le risorse che ci spettano”.
A dirlo è il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che è intervenuto alla convention di Bologna di Donne Protagoniste in Sanità.
“Nell’incontro con il ministro Schillaci tutte le regioni hanno espresso una grande preoccupazione perché, con la tendenza dei bilanci dei prossimi anni, la previsione è che dal -7%, tra Pil e spesa pubblica in sanità, si scenda al 6,2%, quindi sempre peggio – sottolinea Bonaccini -. C’è bisogno di più risorse nel sistema pubblico sanitario. Il ministro ha negato che il Governo intende favorire la sanità privata ma se non viene aumentato il Fondo sanitario nazionale si rischia sempre di più di spingere i cittadini tra le braccia del privato. Lo Stato deve essere il pilastro della sanità pubblica, deve essere garantito a chiunque, indipendentemente dal conto corrente in banca, il diritto di potersi curare”.
“Nella classifica pubblicata dal Ministero della Sanità sui Lea (livelli essenziali di assistenza) l’Emilia-Romagna è, per l’ennesimo anno, in prima posizione. E’ confermata la bontà di un sistema pubblico che offre servizi di qualità, nonostante la cronica carenza di medici e infermieri sottolinea il Governatore Bonaccini-. Purtroppo, all’Emilia-Romagna sono state negate oltre 800 milioni di euro di spese sostenute per Covid, vaccinazioni, rincari energetici. Avendo più sanità pubblica e case di comunità, rispetto a tante altre regioni italiane, abbiamo sostenuto spese di gran lunga maggiori”.